Progetti educativi e culturali innovativi, BPER Banca li finanzia in crowdfunding
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Progetti educativi e culturali innovativi, BPER Banca li finanzia in crowdfunding

In Italia, grazie all’istituto di credito BPER Banca, c’è una nuova opportunità di co-finanziamento per il Terzo settore. In accordo con quanto è stato riportato sul sito produzionidalbasso.com, fino alla data del 15 luglio del 2020 c’è la possibilità di proporre un progetto di innovazione ambito educativo o culturale, e di beneficiare del supporto di BPER Banca che potrà co-finanziarlo fino al 75% in crowdfunding.

BPER Banca finanzia in crowdfunding il terzo settore, ecco come

Nel dettaglio, dal sito Internet sopra indicato, chi ha un progetto educativo culturale o sociale, che è dedicato a bambini, bambine, ragazze e ragazzi tra i 3 ai 25 anni, può compilare l’apposito form online e presentare la propria idea. Allo scadere dei termini di presentazione dei progetti, BPER Banca li esaminerà ed andrà a scegliere quelli più interessanti al fine di premiarli con un co-finanziamento fino al 75% in crowdfunding.

Per la selezione dei migliori progetti, in particolare, BPER Banca prenderà in considerazione la qualità, l’originalità, la sostenibilità economica del progetto e quelli che sono gli impatti positivi attesi. Coloro che presentano i progetti avranno l’onere di raccogliere almeno il 25% del budget necessario in crowdfunding. Raggiunto questo obiettivo, BPER Banca, per un massimo fino a 11.250 euro, scenderà in campo andando a co-finanziare il restante 75%.

Crowdfunding per progetti educativi inediti, BPER Banca ha stanziato 50.000 euro

Con uno stanziamento pari a 50.000 euro, BPER Banca punta a finanziare e quindi a sostenere 5 progetti educativi innovativi e inediti presentati da organizzazioni del Terzo settore. Il progetto presentato deve essere a livello finanziario di importo pari a massimo 15.000 euro con la selezione dei migliori che sarà a cura di una commissione interna a BPER Banca.

I partecipanti del Terzo settore dovranno presentare domanda rispettando i contenuti del Bando, ovverosia fornendo una scheda sintetica del Progetto presentato, il piano economico-finanziario ed il piano di comunicazione di supporto al fundraising. Nel periodo dall’1 settembre al 16 ottobre del 2020, i progetti selezionati potranno beneficiare dell’accesso e della presenza esclusiva sulla pagina di BPER Banca in Produzioni dal Basso.

Calendario Bando BPER Banca Produzioni dal Basso

Il periodo del Bando BPER Banca Produzioni dal Basso parte dall’11 maggio e termina il 16 ottobre del 2020 secondo il seguente calendario: invio delle candidature dall’11 maggio alle ore 24 del 15 luglio del 2020; selezione fino ad un massimo di 5 progetti vincenti entro il 31 luglio del 2020 da parte della Commissione interna a BPER Banca; dall’1 settembre al 16 ottobre del 2020 è invece il periodo in corrispondenza del quale i progetti vincitori potranno raccogliere i fondi sul network di BPER Banca in Produzioni dal Basso.

BPER Banca, riguardo al Bando, precisa inoltre che per la presentazione e per la gestione del progetto sulla piattaforma di crowdfunding non saranno applicati dei costi, mentre sono a carico dei partecipanti i costi legati al mezzi di pagamento grazie ai quali effettueranno la raccolta delle donazioni.

Alcuni progetti in crowdfunding finanziati da BPER Banca

Song senza barriere: il Coro Manos Blancas di Milano

Si tratta di un nuovo modo di fare musica che è in grado di coinvolgere tutti i bambini ed i ragazzi. Si tratta di un’iniziativa della onlus Song per quello che è un progetto finalizzato, tra l’altro, a far vivere la bellezza della musica attraverso l’espressività di semplici gesti. La finalità della raccolta fondi, per il progetto ‘Song senza barriere: il Coro Manos Blancas di Milano’, è quella di garantire il proseguimento delle attività in modo gratuito per le famiglie, di consolidare e di estendere l’area corale coinvolgendo le scuole, di organizzare incontri mirati e di portare le esperienze al di fuori delle sedi scolastiche.

Circolare, please! L’economia sostenibile a portata di mano

E’ un progetto che è finalizzato a far conoscere l’economia circolare agli adolescenti di oggi con l’obiettivo di permettere loro di toccare con mano la green economy che poi, in futuro, sarà al centro della loro formazione e del lavoro. In particolare, l’idea educativa si compone di uno spettacolo teatrale per le scuole superiori, e di un contest di idee per andare a coinvolgere direttamente i teenager sul tema chiave della green economy.

Ricette golose per giovani chef

Per scelte alimentari che siano sane, ma anche consapevoli e, nello stesso tempo, gustose, il progetto Ricette golose per giovani chef mira a educare i giovani ai principi di una sana alimentazione che al giorno d’oggi, è sempre di più una responsabilità sociale.

A tal fine, con il progetto Ricette golose per giovani chef tutti possono diventare protagonisti di una vera e propria rivoluzione alimentare. E questo grazie ad un ricettario speciale che è disponibile in formato digitale e cartaceo, e che permette ai giovani di mettersi alla prova, coinvolgendo tutta la famiglia, per cucinare come come veri professionisti.

A proporre le ricette golose e accattivanti, presenti nel ricettario speciale, sono grandi chef come Salvatore Avallone, Cristoforo Trapani, Cesare Battisti, Paolo Gramaglia, Cristina Bowerman, Andrea Ribaldone, Pietro Leemann, Eugenio Boer, Paolo Griffa, Alessandro Gilmozzi e Renato Bosco.

In questo modo, nel prendere i giovani per la gola, si va ad affrontare in maniera seria, e nello stesso tempo divertente, il problema relativo all’obesità che riguarda circa 1,3 milioni di bambini ed il 10% dei ragazzi. Non a caso secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, il nostro Paese è tra le nazioni con i più elevati tassi di sovrappeso e di obesità.

Gli attori che sono coinvolti nel progetto Ricette golose per giovani chef sono l’organizzazione non governativa italiana Helpcode, l’Associazione Italiana degli Ambasciatori del Gusto, l’UniGE/IRCCS Gaslini per quel che riguarda le competenze in materia di scienze della nutrizione, In-Presa per i percorsi formativi duali nell’ambito della ristorazione, e la cooperativa OcchiAperti per l’inclusione sociale. Nata nel 2007, ‘Occhi Aperti’ è una società cooperativa sociale che ha nell’educazione il cuore delle sue attività, e nel far vivere ai giovani esperienze positive, in territori difficili, l’obiettivo.

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